La più
antica società geografica d'Italia, sorta a Firenze nel 1867 e
trasferitasi nel 1872 a Roma, dove è tuttora attiva. Tra le sue
pubblicazioni spicca l'autorevole periodico “Bollettino della
Società geografica italiana”, edito dal 1868. Nei primi anni di
vita svolse un ruolo basilare nel promuovere e organizzare esplorazioni in
Africa orientale, Insulindia, America Meridionale; si occupò dello studio
del territorio italiano, della storia della geografia e della cartografia,
contribuendo altresì alla rinascita di una scuola cartografica italiana;
documentò l'emigrazione italiana all'estero e cercò di colmare le
lacune dell'insegnamento della geografia. Recentemente la sua attività si
rivolge alla divulgazione della cultura geografica e ambientale e delle ricerche
a essa inerenti. Di grande importanza la sua ricca biblioteca specializzata e le
sue raccolte cartografiche, archivistiche e fotografiche.